Angelo Branduardi

Sì Dolce E' Il Tormento

Angelo Branduardi


Sì dolce è il tormento che in seno mi sta 
Ch'io vivo contento per cruda beltà. 
Nel ciel di bellezza s'accreschi fierezza 
Et manchi pietà che sempre qual scoglio 
All'onda d'orgoglio mia fede sarà. 
La speme fallace rivolgami il piè 
Diletto né pace non scendano a me. 
E l'empia ch'adoro mi nieghi ristoro 
Di buona mercè: tra doglia infinita 
Tra speme tradita vivrà la mia fè. 
Per foco e per gelo riposo non ho 
Nel porto del Cielo riposo haverò. 
Se colpo mortale con rigido strale 
Il cor m'impiagò cangiando mia sorte 
Col dardo di morte il cor sanerò. 
Se fiamma d'amore già mai non sentì 
Quel rigido core ch'il cor mi rapì. 
Se nega pietate la cruda beltate 
Che l'alma invaghì ben fia che dolente 
Pentita e languente sospirami un dì.