Tom: C
C F C F
[Verse 1]
C
Non ho preso le misure con te
F
e non ci ho fatto l'abitudine.
C
Se parlo mangio le parole perché
F
rimane un poco di inquietudine.
Am G F
Portami a vedere quel punto dove si vede tutto,
Am G F
dal parco dei colli allo stadio, e più lontano casa nostra.
[Instrumental]
C F C F
[Verse 2]
C
Ho guardato sulle mappe e non c'è
F
un modo per tornare subito.
C
Il magnifico rettore mi dà
F
un foglio con su scritto stupido.
Am G F
Tocca di aspettare qui l'alba e non si vede un cazzo,
Am G F
solo scritte "Forza Atalanta" e questa nebbia che non se ne va.
Am G F
Ora che scende la notte non so cosa farne
Am G F
di tutti i pensieri, pensieri, pensieri.
Am G F
Con le torce nel buio, si scarica scemo,
Am G F
poi com'è che torniamo lontano lontano, lontano da qui?
[Instrumental]
C F C F
[Verse 3]
C
Non so fare dei bilanci ma so
F
che ci è rimasto un po' di margine.
C
Per confondere le cose per poi
F
tornare ancora all'inquietudine
Am G F
Senti che fa sempre più caldo, da che eravamo bimbi,
Am G F
anno dopo anno più caldo... (la la la...)
Am G F
Non è che non ho più paura, non ho capito ancora niente ma
Am G F
so che sei tu questa pianura che ci ha divisi, che ci unirà.
[Instrumental]
Am G F
[Outro]
Am G F
Ora che scende la notte non so cosa farne
Am G F
di tutti i pensieri, pensieri, pensieri.
Am G F
Col telefono al buio, si scarica scemo,
Am G F
poi com'è che torniamo lontano lontano?