Assalti Frontali

A Trenta Miglia Di Mare

Assalti Frontali


Radio Assalti parla 
su tutte le bande 
sul cielo rovesciato della Serbia 
la terra urla 
ferma la guerra 
c'è chi l'ha preparata ogni giorno 
fino qui al non ritorno 
a trenta miglia di mare 
e il mio nome è: "senza nazione" 
nell'ora più importante se viene 
sarò il disertore 
il sabotatore 
quale strada mi risparmia dalla scelta 
infame 
di votarmi all'assassino migliore? 

Radio Assalti parla 
la terra urla 
ferma la guerra 
c'è chi l'ha preparata ogni giorno 
fino a qui al non ritorno 
a trenta miglia di mare 
a trenta miglia di mare 

Radio Assalti sotto questo tuono cupo 
un pensiero bandito 
ribelle al tuo dovere 
e alla tua arte di obbedire 
perché il "bene" 
a volte 
è solo un modo in cui si fa chiamare chi è più forte 
nella guerra umanitaria 
l'invenzione buona 
l'occasione 
per regnare sulla polveriera della storia 
un inganno da morire 
aprile da non dimenticare 
guerra da manuale 
quando più nessuno ha più un'alternativa 
all'Europa bianca che mette finalmente ordine in cantina 
peccato per le vittime 
uno sbaglio 
che facevano lì 
tra tante bombe in cerca di bersaglio? 

Radio Assalti parla 
la terra urla 
ferma la guerra 
c'è chi l'ha preparata ogni giorno 
fino a qui al non ritorno 
a trenta miglia di mare 

fai la ninna bimbo 
finché ti credi in salvo 
il tuo benessere qualcuno doveva pur pagarlo 
a distanza di gommone 
a trenta miglia di mare 
puoi anche andare in gita lì a guardare che effetto fa morire 
riempi le collette collettive 
i capi spendono miliardi per tutte le bombe e le rovine 
ora è tardi 
dormi tranquillo 
la propaganda culla il tuo cervello 
fai ciao l'aereo parte 
ogni notte 
nel vento della morte 
domani avrai dimenticato il nome 
di quell'assurda regione 
ma la guerra rimane 
nel buco di un millennio speso a riparare ogni frontiera artificiale 
nell'odio sceso dentro le coscienze umane 
la guerra chiede sempre il conto a chi rimane 
e oggi faccio il mio dovere: il sabotatore 

la terra urla 
ferma la guerra 
c'è chi l'ha preparata ogni giorno 
fino a qui al non ritorno 
a trenta miglia di mare 

Radio assalti parla 
quale strada mi risparmia dalla scelta 
infame 
di votarmi all'assassino migliore? 
Radio Assalti sotto questo tuono cupo 
un pensiero bandito 
oggi faccio il mio dovere: il sabotatore 
la guerra chiede sempre il conto a chi rimane 
la guerra chiede sempre il conto a chi rimane.